Recentemente, @BackedFi ha lanciato @xStocksFi, disponibile su diverse CEX come @Bybit_Official, che ha raggiunto un volume di transazioni on-chain di 600 milioni di dollari e un volume di transazioni CEX di 3,6 miliardi di dollari in un mese. È tempo di valutare ciò che penso di xStocks: 1) In parole semplici, xStocks è una soluzione di tokenizzazione per le azioni statunitensi, ma non si tratta di una semplice "messa on-chain degli asset", bensì di ricostruire l'infrastruttura del trading azionario in modo nativo per il web3. La natività si manifesta in: 1. Dimensione temporale: le azioni statunitensi possono essere comprate e vendute 24 ore su 24, 7 giorni su 7, rompendo le limitazioni temporali esistenti nei tradizionali broker; 2. Flusso di capitale atomico: gli utenti possono scambiare direttamente TSLAx e AAPLx con USDT, senza necessità di depositi e prelievi in valuta fiat, senza dover attendere la liquidazione T+2. 3. Possesso del controllo degli asset: a differenza della forma centralizzata di custodia degli asset dei broker tradizionali, xStocks consente agli utenti di scegliere l'autocustodia grazie a un supporto 1:1 e a un'architettura di isolamento in caso di fallimento, permettendo così di avere realmente il controllo degli asset. In combinazione con la prova di riserva di Chainlink, la sicurezza degli asset diventa trasparente e verificabile. 4. Integrazione della composabilità DeFi: gli utenti possono utilizzare TSLAx come collaterale per prestiti, fornire liquidità su Uniswap per guadagnare commissioni, e persino fare arbitraggio tra CEX e DEX. L'efficienza del capitale della composabilità DeFi può essere replicata. 2) Come piattaforma di collaborazione importante per xStocks, il ruolo dell'exchange Bybit è cambiato: gli utenti possono scambiare, in un'unica interfaccia, oltre agli asset crittografici, anche materie prime, indici e azioni, e possono fare long su Apple, short su oro, scambiare l'S&P 500, e tornare a Bitcoin in qualsiasi momento. Questo significa che il sistema di trading che prima richiedeva agli utenti di passare dal mercato azionario a quello delle criptovalute è stato integrato, ottimizzando non solo l'esperienza di trading degli utenti, ma anche dando un impulso ai CEX, permettendo agli utenti di diventare finalmente "trader di azioni statunitensi" con orgoglio. Questo modello ibrido di "nativo cripto + finanza tradizionale" conserva la flessibilità e l'efficienza delle criptovalute, introducendo al contempo forme di prodotto consolidate della finanza tradizionale. Sembra davvero interessante e divertente. 3) Infine, parliamo di una questione: cosa comporta questa integrazione? A prima vista, può portare nuovi utenti, ma l'immagine degli utenti è quella delle esigenze di trading azionario delle persone del mondo cripto o delle esigenze di trading di asset crittografici degli utenti del mercato azionario statunitense? In realtà, entrambe le cose, ma almeno xStocks ha rotto la dicotomia degli utenti. Inizialmente, le persone del mondo cripto trovavano pesante la finanza tradizionale, mentre gli utenti del mercato azionario consideravano gli asset crittografici troppo aggressivi. Ma l'emergere di xStocks ha creato un'intersezione tra questi due mondi paralleli. Questo ha generato un vero PMF (Product-Market Fit), accelerando l'ecosistema del sistema tripartito TradFi, DeFi e CeFi grazie all'innovazione di prodotto di Backed Finance e al supporto delle piattaforme CEX come Bybit. Questa iniziativa sembra avere un significato concreto per la sua attuazione.